Creare il futuro del lavoro.
Trasformazioni del mondo del lavoro: tra automazione e nuove produzioni.
Venerdì 11 maggio 2018 ore 14
c/o Future Fiction – Stand H133
Salone Internazionale del Libro di Torino
Via Nizza, 280 – Torino
ArDP – Archivio delle Donne in Piemonte, in collaborazione con Officine Corsare, partecipa all’evento Creare il futuro del lavoro. Traformazioni del mondo del lavoro: tra automazione e nuove produzioni promosso da Future Fiction/Alkadia/Arci Torino.
Le macchine, l’automazione e la scomparsa del lavoro. Dalla rivoluzione industriale in poi sono stati temi ricorrenti nell’immaginare futuri possibili. L’organizzazione sociale, il modo di lavorare e di produrre hanno di volta in volta affrontato la sfida della sostituzione del lavoro umano. In questi anni ciò che sembra fare la differenza è la qualità dei cambiamenti, la loro intensità e velocità. Eravamo abituati a macchine che toglievano lavoro manuale, oggi abbiamo algoritmi in grado di “pensare” e di compiere lavori intellettuali. L’automazione non passa solo più dai robot delle catene di montaggio ma varca le porte degli uffici. Se il lavoro tradizionale sembra ridursi, al lavoro vengono invece messi tutti i momenti delle nostre vite: i dati che raccontano le nostre emozioni, le nostre relazioni e la cura vengono valorizzati dentro nuove economie. Andiamo verso la società del post lavoro? Siamo nella era della “grande sostituzione”? Quale nuove società dobbiamo immaginare dentro queste coordinate? Quali di queste società vogliamo pretendere? Le innovazioni tecnologiche sono sempre state oggetto di contesa, non sono mai state neutrali e hanno sviluppato conflitti tra diversi interessi. Chi si muove oggi su questo terreno di battaglia?
Intervengono:
Elena Petricola, storica e attivista femminista/queer, presidente Archivio delle donne in Piemonte
Andrea Aimar, ricercatore e giornalista freelance, Officine Corsare
Andrea Daniele Signorelli, giornalista, si occupa del rapporto tra nuove tecnologie, politica e società
Corrado Melluso, coordinatore editoriale NERO