Le carte dell’Anello forte nell’Archivio della Fondazione Nuto Revelli – Antonella Tarpino e Beatrice Verri
Le carte dell'”Anello forte” conservate nell’archivio Nuto Revelli: una mappatura, i primi studi.
Una sua eredità: il Laboratorio-archivio di Paraloup sulla memoria delle donne delle valli cuneesi: dov’è, qual è la sua missione e a chi è dedicato; un cenno alle figure di Anna Revelli, Alda e Pinella Bianco e Lidia Rolfi Beccaria.
Antonella Tarpino è editor di saggistica della casa editrice Einaudi. Si occupa di storia della memoria: ha vinto il Premio Bagutta 2013 con il libro Spaesati, dopo aver pubblicato Geografie della memoria, Sentimenti del passato. La dimensione esistenziale del lavoro storico e, con De Luna e Meriggi, La scena del tempo. Collabora con la rivista “Lo Straniero” diretta da Goffredo Fofi.
Beatrice Verri , già traduttrice editoriale, è direttrice della Fondazione Nuto Revelli Onlus, per cui coordina il progetto di recupero della Borgata Paraloup in Valle Stura (www.paraloup.it), il Laboratorio archivio “L’anello forte” sulla memoria femminile e la Rete del Ritorno ai luoghi abbandonati. Ha curato i volumi della collana “Quaderni di Paraloup” e il volume di prossima uscita “Resistenze. Quelli di Paraloup”.