Alba Spina: dall’autobiografia alla biografia – Silvia Delzoppo

Rileggere la vita di Alba Spina vuol dire ripassare una parte di storia e di geografia italiana.
Alba è stata prima di tutto antifascista, poi confinata, quindi partigiana, più tardi consigliere e Assessore comunale, infine responsabile dell’A.N.P.I e dell’A.N.P.P.I.A.
La sua vita si è svolta soprattutto a Biella, con periodi vissuti a Ponza, Torino, Milano, Roma.
Le sue idee di giustizia sociale, uguaglianza, tensione alla libertà, aiuto ai poveri e alle persone anziane o in difficoltà, lotta ai compromessi, impegno per l’emancipazione della donna, avevano trovato piena coincidenza con gli ideali del movimento comunista, allora clandestino, ma che lei conobbe appena sedicenne. La passione politica che lei difese e diffuse segnò da quel momento la sua vita. Fu una donna indipendente e controcorrente in un tempo in cui le donne dovevano stare in casa ad accudire mariti e figli.
Nei confronti di me bimba, adolescente, ragazza aveva delle delicatezze sintomo di una grande sensibilità. Col passare del tempo dimostrò sempre più anche a me la sua forza, la sua energia. Non si dilungava raccontando la sua storia, le sue vicissitudini. Le trovai raccontate, alla sua morte, leggendo le duecento pagine che aveva scritto. Le prime cento raccontano dell’infanzia, della presa di coscienza dei problemi sociali, dell’iscrizione al partito, dell’impegno, della fuga, del carcere e del confino, fino al suo ritorno a Biella (dal 1911 al 1934). Le altre cento narrano l’arresto a Torino, il carcere, la liberazione, il lavoro per il C.L.N. a Milano (1944-1945).
Mancavano alcuni anni, alcuni periodi di vita; dei personaggi citati non avevo un riscontro oggettivo. Come attuare il suo permesso–invito a scrivere di lei? Il mio lavoro poteva essere una semplice narrazione, o un testo documentato con riferimenti certi a fatti e persone.
Le pagine autobiografiche della persona sono state trasformate nella biografia del personaggio Alba Spina.

Silvia Delzoppoè nata il 2 febbraio 1955. Diplomata insegnante di scuola materna e di scuola elementare, è laureata in Pedagogia e insegna nella scuola primaria. Appassionata di letteratura e di storia; ama leggere saggi documentati e non basati solo sulle fonti orali del “mi è stato raccontato che …” (purtroppo così di moda oggi!).
Ha pubblicato due libri per adulti:  “La scuola a Biella nel primo Novecento” (Ed. Leone & Griffa, 1999) e “Alba Spina una vita per un ideale” (Ed. Leone & Griffa, 2005).
Per i bambini ha pubblicato due libri: “Nonna Luciana e la Costituzione Italiana” (Lineadaria Edizioni 2009) e “Nonna Luciana e l’Unità d’Italia” (Lineadaria Edizioni 2011) nei quali una nonna, avvalendosi anche di filastrocche e disegni, narra alla nipotina fatti salienti della storia d’Italia.
Nel 2008 il libro su Alba si è aggiudicato il secondo posto al premio Portiglia di Biella.