Fondo Famiglia Franco-Tall
Inventario a cura di Marina Brondino (2022)
Versione integrale dell’inventario
Introduzione
a cura di Elena Petricola
Il fondo Famiglia Franco Tall aspettava da diverso tempo di essere riordinato. Arrivato all’Archivio delle donne in Piemonte nel 2012, grazie all’interessamento di Caterina Ronco e di Paola Novaria (cfr. Nota archivistica), ci offre diverse possibilità di lettura.
La più immediata è ovviamente quella legata ai materiali che conserva: abbiamo infatti la possibilità di entrare in contatto con la produzione poetica di Giuseppina Franco Tall, una donna attiva tra età liberale, fascismo e dopoguerra, raccolta grazie alla volontà di altre due donne, la figlia Marion Tall Wilkinson e Ornella Trevisan, curatrice della biografia e della raccolta di poesie di Giuseppina pubblicata nel 2011, “Donna ignota. The Poems and Life of an Italian Emigrant: Giuseppina Franco Tall. A bilingual edition”, Tall publishing, con le poesie di Giuseppina Franco Tall tradotte in inglese da Marion Tall Wilkinson. Questa raccolta di documenti è sostanzialmente testimonianza di questo processo che ha portato alla pubblicazione di “Donna ignota” ed è la stessa Ornella Trevisan colei che l’ha raccolta in finale e fatta avere al nostro archivio.
Abbiamo un’altra chiave di lettura nella possibilità di seguire la traiettoria biografica di Giuseppina Franco Tall che ci guida attraverso aspetti diversi della sua vita, come il contesto familiare torinese legato all’imprenditoria, il matrimonio con Cyril Tall e la vita divisa tra due paesi, Italia e Inghilterra, e il contesto storico con l’iniziale entusiasmo per il fascismo e in seguito la disillusione e la necessità di prendere le distanze da quelle prime valutazioni.
E infine ne abbiamo anche una terza, insieme a molte altre possibili, che possono riguardare il modo in cui queste carte e queste memorie abbiano viaggiato e siano state condivise dagli eredi, che vede un filo rosso tra generazioni diverse di donne appunto che credono alla scrittura e al fatto di tramandarne memoria, testimoniata da queste carte e dalla pubblicazione del libro “Donna ignota”, perché non venga dimenticata, trovi una pubblicazione complessiva e se ne racconti la storia.
Questo intreccio di punti di vista permetterà, a chi vorrà consultare questi documenti, di incontrare come spesso capita per i nostri fondi archivistici, una donna non illustre ma che nel suo vivere ha lasciato tracce – in questo caso con la scrittura e con la poesia – che ci raccontano di lei, di scelte, aspirazioni, disillusioni, passando attraverso momenti storici estremamente drammatici.
Nota archivistica
Estremi cronologici: 1870 – 2009
Consistenza: 15 fascicoli contenuti in 4 unità di conservazione (faldoni)
Storia archivistica e descrizione:
Le carte costituenti il fondo Famiglia Franco Tall sono state donate ad Archivio delle Donne in Piemonte nel marzo 2013 da Charles Foster, grazie alla mediazione di Ornella Trevisan e all’interessamento di Caterina Ronco e Paola Novaria nel 2012.
Le carte sono state raccolte e conservate come materiale di documentazione per la preparazione della pubblicazione della raccolta di poesie e scritti di Giuseppina Franco dalla figlia Marion Tall, che le tradusse in inglese e vi lavorò fino agli inizi degli anni Duemila. Dopo la sua morte, nel 2005, furono prese in carico dal cugino Charles Foster, editore, che la realizzò affidandone la cura a Ornella Trevisan. Il libro uscì nel 2011 con il titolo Donna ignota. The Poems and Life of an Italian Emigrant: Giuseppina Franco Tall. A bilingual edition, a cura di Ornella Trevisan con traduzioni dall’italiano all’inglese di Marion Tall Wilkinson, Tall Publishing, Regno Unito, 2011.
Occorre sottolineare che la frammentarietà e scarsità della documentazione non permettono di definire questo insieme come fondo organico, piuttosto ne accentuano il carattere di raccolta residuale e finalizzata ad uno scopo preciso perseguito con determinazione da Marion Tall: la pubblicazione dell’opera di sua madre Giuseppina.
Tuttavia, i documenti in questione hanno permesso di ricostruire, seppure a grandi linee, la vita di Giuseppina Franco e sono stati in gran parte riprodotti e inseriti da Ornella Trevisan nell’edizione del 2011.
Il lavoro di riordino è iniziato ed è stato concluso nel 2022, ed è consistito nella schedatura analitica di tutta la documentazione.
Condizionamento:
I fascicoli (unità archivistiche) sono stati condizionati in cartelline con etichette riportanti la denominazione del fondo e la segnatura.
Le unità archivistiche sono state raccolte in faldoni con fettucce, in cartone non acido adeguato alla conservazione di materiali documentari, (unità di conservazione) che recano sul dorso etichette con la denominazione del soggetto conservatore, la denominazione del fondo, la sigla alfanumerica dell’intervallo dei fascicoli contenuti e il numero di corda progressivo dell’unità di conservazione.
Strumenti di consultazione
L’inventario è disponibile alla consultazione sia in forma cartacea sia digitale in formato Word e pdf presso la sede dell’Associazione Archivio delle Donne in Piemonte e online sul sito dell’associazione all’indirizzo https://www.archiviodonnepiemonte.it/