“Perché lei non se ne va?” Analisi del nesso tra fenomeno della violenza sulle donne e autonomia economica femminile nel VCO – Sportello Donna della Provincia VCO

Dall’autunno 2010 l’équipe dello Sportello Donna è impegnata nello studio del rapporto tra violenza sulle donne e stato di autonomia economica delle vittime. “Se non le va bene, perché lei non se ne va?” – reazione diffusa, di fronte a situazioni di violenza di coppia o familiare che si protraggono anche per decenni. Con questa ricerca s’intende appunto indagare una delle ragioni della difficoltà per le donne di emanciparsi dalla violenza. Nel corso del lavoro si è evidenziato inoltre come il fattore economico sia alla base anche di fenomeni di violenza non di lunga durata, in cui la mancata o insufficiente indipendenza economica risulta essere un fattore iniziale di fragilità anche psicologica nei confronti del compagno violento. I dati analizzati sono estratti da un numero totale di 300 utenti degli Sportelli Donna provinciali e rispecchiano dunque una realtà femminile locale.

Sportello Donna della Provincia del Verbano Cusio Ossola.
Sul territorio è stato aperto negli anni ’90 lo Sportello di mediazione familiare e consulenza legale con sede a Gravellona Toce. Dal 2008 la Provincia ha aperto un nuovo Sportello a Domodossola ed ha inoltre modificato radicalmente la struttura organizzativa del servizio, attribuendo agli Sportelli provinciali anche il compito di creare e coordinare la rete antiviolenza territoriale. Ai servizi tradizionali si sono aggiunti quelli di Ascolto ed orientamento educativo, riferimento primario dell’utenza e centro nevralgico dei servizi, gestito da educatrici professionali che attivano i servizi – sia interni sia di rete – utili alla gestione del caso; il servizio di sostegno psicologico, affidato ad una psicologa; il servizio di Antiviolenza, Intercultura e Pari Opportunità, gestito dalla coordinatrice e con il compito di promuovere attività di rete su tutto il territorio. Dal 2008 gli Sportelli Donna hanno promosso e sostenuto corsi, progetti ed eventi in collaborazione con enti locali, organismi di parità, associazioni di volontariato, Forze dell’Ordine, ASL, CISS, Camera del Commercio, Centri per l’Impiego, sindacati, scuole ed agenzie professionali, a livello sia provinciale sia regionale ed interprovinciale.
L’équipe dello Sportello Donna, composta dalla coordinatrice e referente per l’antiviolenza, l’intercultura e le pari opportunità, dott.ssa Silvia Miguidi, dalle educatrici dott.ssa Fabiana Carbonara e Jennifer Veronesi, dalla psicologa, dott.ssa Monica Cupia, e dalla mediatrice familiare, dott.ssa Barbara Granato, ha predisposto dal 2009 la compilazione di profili educativi personali per ogni utente dei propri uffici di Domodossola e Gravellona. La referente per le pari opportunità del CFP Formont di Villadossola, prof.ssa Veruschka Pravato, ha impostato l’analisi sociologica dei dati raccolti, rielaborandoli in collaborazione con l’équipe dello Sportello Donna.

 Le autrici della ricerca

Fabiana Carbonara è nata nel 1985. Ha conseguito la Laurea Specialistica in Consulenza Pedagogica per la disabilità e la marginalità presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, specializzandosi nello studio del fenomeno della violenza e dedicando la tesi di laurea agli sportelli provinciali: “La violenza contro le donne: Sportello Donna del Verbano Cusio Ossola”. Tra 2009 e 2011 ha operato come educatrice professionale presso lo Sportello Donna provinciale. Attualmente opera come educatrice professionale presso due servizi del CISS Ossola per Persone Disabili.

Monica Cupia è nata nel 1972. Dopo la laurea in Psicologia Clinica e di Comunità presso l’Università degli Studi di Torino, ha conseguito la specializzazione quadriennale in  Psicoterapia Sistemico-Relazionale presso il Nuovo Centro per lo Studio della Famiglia di Mara Selvini Palazzoli, Milano. Lavora presso il Centro per la Famiglia dell’Associazione Alternativa A di Domodossola, occupandosi di terapia familiare, disagio adolescenziale, disturbi alimentari, depressioni, disturbi d’ansia. Gestisce Sportelli d’Ascolto in alcune scuole elementari, medie e superiori del territorio e svolge attività di formatrice per insegnanti, OSS, e genitori. Svolge progetti di prevenzione al disagio e al rischio presso alcune scuole superiori della zona e collabora con l’Asl 14 VCO allo Sportello SOS Psicologo per la prevenzione del disagio adolescenziale e giovanile. Ha lavorato come coordinatrice presso la Casa di Riposo di Montescheno e come educatrice presso alcune Comunità residenziali per malati psichiatrici.  Dall’ ottobre 2008 è la referente del servizio di Sostegno Psicologico dello Sportello Donna Provinciale.

Barbara Granato è nata nel 1973. Ha conseguito la Laurea in Scienze dell’educazione presso l’Università Cattolica di Milano nel 1998 ed il master biennale di II livello in mediazione familiare e comunitaria nel 2004 presso l’Università Cattolica di Milano. Dal 1997 al 2000 ha svolto l’attività di educatrice presso una Comunità per minori del Comune di Domodossola. Dal 2000 è Insegnante di ruolo presso le scuole primarie della Provincia del VCO, formatrice in corsi per genitori ed insegnanti sulle tematiche pedagogiche e formatrice in corsi di formazione della coppia presso il Centro per la Famiglia di Domodossola. Dal 2004 svolge attività di mediatrice familiare presso il Centro per la Famiglia e dal 2008 anche presso lo Sportello Donna della Provincia del VCO.

Silvia Miguidi è nata nel 1973. Dopo la Laurea in Lingue e Letterature straniere moderne (Russo e tedesco), si è diplomata in Studi Europei presso l’Istituto Europeo dell’Università di Ginevra. Dal 1998 opera come traduttrice ed insegnante di lingua italiana e straniera, con esperienza in Italia, Canada e Svizzera. Dal 2003 collabora a progetti della Provincia del VCO, prima nell’ambito transfrontaliero, poi delle Pari Opportunità. Nel 2007 ha gestito gli aspetti amministrativi delle attività della Commissione Pari Opportunità e dello Sportello Donna. Dal 2008 è coordinatrice degli Sportelli Donna provinciali per la coop. La Bitta, col ruolo di referente della rete antiviolenza, intercultura e di pari opportunità, con specializzazione nel campo dell’intercultura, del mobbing e del diversity management.

Veruschka Pravato è nata nel 1972. Ha svolto studi sociologici presso la  Statale di Milano e lavora presso il CFP Formont, agenzia professionale presente sul territorio dal 1984. Dall’autunno 1998 la dott.ssa Pravato ha operato in qualità di formatore di materie trasversali e di sostegno agli allievi diversamente abili; successivamente come formatore di orientamento, capacità personali e tecniche di comunicazione; dal 2002 è Referente per l’Orientamento; dal 2003 è coordinatrice dei corsi Diritto – Dovere/Obbligo di istruzione; dal 2006 è Responsabile di Ente dell’Orientamento; dal 2010 ha assunto il ruolo di Case Manager nell’ambito del Bando Crisi ed è Referente per le Pari Opportunità.

Jennifer Veronesi è nata nel 1973. Nel 1999 ha conseguito il Diploma presso la Scuola Superiore per Educatori Professionali di Novara. Successivamente ha svolto l’attività di educatore professionale presso enti sia privati sia pubblici, a contatto con utenza con problemi psichiatrici, di handicap fisico, di tossicodipendenza. Ha collaborato a progetti per la prevenzione e cura del disagio minorile nella fase adolescenziale. Dal 2008 opera come coordinatore dei gruppi appartamento psichiatrici della cooperativa sociale La Bitta di Domodossola e, sempre per la stessa cooperativa, è educatore presso gli Sportelli Donna provinciali.